L'Assegno di Inclusione (ADI) è una misura introdotta dal governo italiano per sostenere le famiglie in condizioni di difficoltà economica, promuovendo l'inclusione sociale e lavorativa. A partire dal 1° gennaio 2024, l'ADI ha sostituito il precedente Reddito di Cittadinanza, con modifiche significative apportate dalla Legge di Bilancio 2025. Questa guida fornisce una panoramica dettagliata su chi può beneficiare dell'Assegno di Inclusione e su come funziona.
Cos'è l'Assegno di Inclusione?
L'Assegno di Inclusione è un sostegno economico destinato ai nuclei familiari in situazioni di povertà o esclusione sociale. Oltre all'aiuto finanziario, l'ADI prevede percorsi personalizzati di inserimento lavorativo e sociale, con l'obiettivo di favorire l'autonomia e l'integrazione dei beneficiari.
Chi Ne Ha Diritto?
Per accedere all'Assegno di Inclusione nel 2025, è necessario soddisfare i seguenti requisiti:
1 - Requisiti di cittadinanza e residenza:
Essere cittadini italiani o di un paese dell'Unione Europea.
Cittadini di paesi terzi con permesso di soggiorno di lungo periodo.
Residenza in Italia da almeno 5 anni, di cui gli ultimi 2 in modo continuativo.Cittadini di paesi terzi con permesso di soggiorno di lungo periodo.
Residenza in Italia da almeno 5 anni, di cui gli ultimi 2 in modo continuativo.
- Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) non superiore a 10.140 euro.
- Reddito familiare non superiore a 6.500 euro annui, incrementato in base alla composizione del nucleo familiare.
- Patrimonio immobiliare, esclusa la prima casa, non superiore a 30.000 euro.
- Patrimonio mobiliare (conti correnti, depositi) non superiore a 10.000 euro, variabile in base al numero dei componenti familiari.
- Presenza nel nucleo di almeno un minorenne, un disabile, un over 60 o una persona in condizione di svantaggio inserita in programmi di assistenza.
Come Funziona l'Assegno di Inclusione?
L'Assegno di Inclusione si compone di due parti principali:
- Integrazione del reddito: un contributo economico che integra il reddito familiare fino alla soglia prevista.
- Quota per l'affitto: un'ulteriore somma destinata alle famiglie che vivono in affitto, con contratto regolarmente registrato.
L'importo totale dell'ADI varia in base alla composizione del nucleo familiare e alle specifiche condizioni economiche.
Come Presentare Domanda per assegno inclusione 2025?
La domanda per l'Assegno di Inclusione può essere presentata attraverso i seguenti canali:
- Online INPS: tramite il portale ufficiale dell'INPS, accedendo con le proprie credenziali SPID, CIE o CNS.
- Patronati e CAF: rivolgendosi a centri di assistenza fiscale o patronati autorizzati.
È fondamentale avere a disposizione tutta la documentazione necessaria, tra cui l'attestazione ISEE in corso di validità. Per facilitare la procedura, l'INPS ha reso disponibile il modulo di domanda in formato PDF, scaricabile dal seguente link:
Tempistiche di Erogazione
Dopo la presentazione della domanda, l'INPS effettua le verifiche necessarie e, in caso di esito positivo, l'erogazione dell'assegno avviene mensilmente. Per il 2025, i pagamenti sono previsti a partire dal 15 di ogni mese per i nuovi beneficiari, mentre per coloro che già percepiscono l'ADI, l'accredito avviene dal 27 del mese precedente.
Ad esempio, se dovesse l'Inps inviarci l'assegno relativo a marzo 2025, esso sarà erogato a partire dal 27 febbraio 2025. Quindi sul nostro conto corrente non lo vedremo il giorno 15 del mese, ma il giorno 27, in quanto non siamo nuovi beneficiari del sostegno economico.
Novità 2025 ASSEGNO DI INCLUSIONE
La Legge di Bilancio 2025 ha introdotto alcune novità rilevanti per l'Assegno di Inclusione:
- Aumento delle soglie ISEE e di reddito: per ampliare la platea dei beneficiari, i limiti sono stati innalzati rispettivamente a 10.140 euro per l'ISEE e 6.500 euro per il reddito familiare.
- Incremento degli importi erogati: l'assegno mensile massimo è stato aumentato, garantendo un supporto più consistente alle famiglie in difficoltà.
Considerazioni Finali Assegno di Inclusione 2025
L'Assegno di Inclusione rappresenta un importante strumento di supporto per le famiglie italiane in situazioni di vulnerabilità economica e sociale. È essenziale verificare attentamente i requisiti e seguire le procedure indicate per presentare correttamente la domanda. Per ulteriori informazioni e aggiornamenti, si consiglia di consultare il sito ufficiale dell'INPS o di rivolgersi a enti di assistenza autorizzati.
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