Come ben sappiamo ogni qualvolta si decide di acquistare una casa, oltre al classico prezzo da pagare per comprare l’immobile, si dovranno aggiungere tutte le relative spese catastali, l’Iva e l’imposta di registro. Queste tasse variano a seconda dell’immobile che si decide acquistare e soprattutto se si tratta di una 1° o 2° casa.
In questa guida cercherò di spiegarvi a quanto ammonta la tassazione d’acquisto per una seconda casa in Italia, più tutto ciò che può essere annesso alle rispettive preferenze del cliente e caratteristiche del venditore scelto. Anche se lo so che la domanda che vorreste farmi è: pagare meno tasse sulla seconda casa è possibile? si può pagare di meno secondo le norme di legge? In questo caso consiglio di leggere la guida evidenziata in quanto utile per capire come non pagare Iva sulla seconda casa. Viene ripreso anche più sotto nel secondo paragrafo.
TABELLA - Infatti, come potete notare dal seguente grafico è stato deciso di presentare il tutto mediante una tabella riassuntiva, evidenziando specialmente i punti di tassazione imposte da pagare durante una stipula di contratto per un eventuale acquisto di un secondo immobile.
Leggi anche => Come comprare casa abbandonata - Come risparmiare se si compra casa nuova
Tassazione acquisto seconda casa da privato
- È previsto il 9% come imposte di registro da pagare
- È previsto un imposto pari a 50 euro come imposte catastali da pagare
- È previsto un importo di 50 euro come imposta ipotecaria da versare
Tassazione acquisto seconda casa tramite impresa senza Iva
[Come non pagare Iva sulla seconda casa]
[Come non pagare Iva sulla seconda casa]
- È previsto il 9% come imposte di registro da pagare
- È previsto un imposto pari a 50 euro come imposta catastale da pagare
- È previsto un importo di 50 euro come imposta ipotecaria da versare
Tassazione acquisto seconda casa tramite impresa avente Iva
- Costo dell’Iva pari al 10% o al 22% in base al tipo di immobile classico o di lusso
- È previsto un importo di 200 euro come imposta di registro da pagare
- È previsto un imposto di 200 euro come imposta catastale da pagare
- È previsto un importo di 200 euro come imposta ipotecaria da versare
Esenzione della tassazione Iva per acquisto seconda casa
Nel caso ci si mettesse in contatto un’impresa venditrice, la cessione della casa è sempre esente dall'Iva, ad eccezione solamente di alcuni casi specifici; che in questo caso riguardano:
- Vendite avvenute per fabbricati ad uno abitativo destinati come alloggi sociali. In questo caso il venditore decide di mettere la cessione a Iva.
- Vendite avvenute per mezzo di imprese entro e non oltre 5 anni dalla fine lavori.
- Vendite avvenute per mezzo di imprese in grado di rimettere a nuovo i fabbricati entro 5 anni dalla fine dell’intervento.
- Vendite fatte da imprese costruttrici dopo 5 anni, se il venditore stesso decide si sottoporre la cessione dell’Iva.
- Vendite fatte da imprese per ripristinare dei fabbricati dopo 5 anni, se il venditore stesso decide si sottoporre la cessione dell’Iva.
In ognuno di questi casi di acquisto casa e vendita è necessario sapere che per essere realmente attivo il contratto, dovrà essere indicato nell'atto di vendita firmato; altrimenti la pratica non sarà ritenuta valida. Come potete vedere le regole da seguire per la tassazione d’acquisto seconda casa non sono complicate, basta tenere in considerazione tutto, come ad esempio: i costi del notaio, il risparmio sulla casa, le trattative, il rogito immobiliare, spese di registro e cosi via dicendo per tutte le altre varie tasse imposte applicate in modo da essere sempre a norma di legge.
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