Intestare prima casa a figlio minorenne: Usufrutto e sconti

Ultimamente si cercano tutti i modi possibili per intestare prima casa a figlio minorenne, così da pagare meno tasse e di conseguenza aggiudicarsi le agevolazioni fiscali sulla casa.

Proprio per questo alcuni utenti ci hanno richiesto informazioni in merito a tipologie fittizie per poter intestare la casa ai figli minorenni e di conseguenza evitare di pagare le tasse sull'immobile.

Purtroppo vi diciamo subito che dissentirò e non risponderò a queste domande, in questo mi sembra molto scorretto offrire informazioni del genere.

In questa guida cercheremo di indicare tutti i consigli possibili, su come intestare la prima casa al figlio minorenne e nel caso ci fosse, una seconda casa ad un secondo figlio. Il tutto in modo semplice e veloce.




Intestare prima casa a figlio minorenne e la seconda casa ad un altro figlio è possibile farlo?


La prima cosa da fare è quella di capire cosa si vuole fare è che tipo di donazione si vuole svolgere. Ad esempio è giusto sapere che in questo caso, comprare una casa per cederla al proprio figlio è un’azione indiretta.

Il figlio per poter avere la piena proprietà dovrà essere già diciottenne (figlio maggiorenne) e questo significa che, nel caso il figlio sia ancora minorenne al momento della donazione o intestazione dell’immobile, i genitori dovranno ugualmente prendere carico dell’usufrutto di proprietà della casa e indicare l’immobile nella propria dichiarazione dei redditi con 2° stabile.

Il tutto decade nel caso però i genitori decidano di intraprendere la strada della separazione. In questi mesi sono stati registrati moltissimi casi di separazione fittizie per pagare meno tasse sulla casa *.


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Guida e 10 consigli per intestare prima casa al proprio figlio!

È sempre meglio concludere il tutto per tempo ed indicare al giudice i fatti in un’unica e sola volta. Ad esempio per quanto riguarda l’intestazione del bene è consigliato, anche se minorenne, indicare subito che non volete disporre più dell’immobile interessato.

Così facendo si potrà evitare di ripresentarsi dinanzi al notaio e al giudice e di conseguenza risparmiare moltissimi soldi.

Si! si può intestare la prima casa ad un figlio e poi intestare la seconda casa ad un altro figlio.

Anzi sarebbe bene indicare esattamente le clausole di contratto al momento della firma di intestazione della casa. Questo perché nel caso il secondo figlio non fosse vostro, ma nato o adottato con un altro matrimonio, quest’ultimo potrebbe avvalersi del diritto di proprietà e richiedere anche lui la stessa somma di denaro a parità di suo “fratello” o addirittura un’altra casa.

Intestare prima casa a figlio minorenne e la seconda all'altro figlio è una possibilità che bisogna prendere con le pinze. Il tutto sopratutto se ci si basa solo sulle agevolazioni fiscali.

Ad esempio le agevolazioni fiscali possono essere richieste ed ottenute una sola volta ed oltretutto possono essere concesse per una sola casa. Quindi, nel caso si voglia intestare adesso una casa al primo figlio, si potranno richiedere le agevolazioni, pagare meno tasse e così via.

Ma un indomani se si vorranno richiedere le stesse agevolazioni anche per intestare un'altra casa al secondo figlio, sarà possibile farlo? Ecco questo non è possibile! In qualsiasi caso si operi, gli sconti fiscali sulla casa possono essere richiesti una seconda volta, se questa è la domanda che vi state ponendo.

Invece se realmente volete donare la prima casa al primo figlio e la seconda casa al secondo figlio ed al contempo voi genitori vivere in case ereditate separate, allora si, sarete liberissimi di farlo!


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Per acquistare una casa con un mutuo è opportuno indicare alla banca che siete in possesso di un reddito e di conseguenza avete i soldi necessari per poter pagare l’appartamento in questione. Ecco in questo caso acquistare una casa con un mutuo e cederla al proprio figlio è possibile farlo, ma al contempo non si potranno però richiedere le detrazioni del seguente finanziamento.

Infatti un figlio minorenne non avendo redditi, non potrà portare avanti i pagamenti di un mutuo e quindi non potrà risultare in banca il principale mutuatario del finanziamento in corso. Per questo il bonus o detrazione dovrà essere richiesto solo se il proprietario della casa è anche il 1° e pagante titolare del mutuo.

Quando si decide di donare una casa al proprio figlio, ma di mezzo c’è o ci sarà un mutuo casa, si dovrà in questo caso, informare la banca che voi stessi genitori, siete i garanti di vostro figlio.

A questo punto basterà indicare su carta che l’immobile in questione è una 1° casa e di conseguenza vostro figlio (o meglio voi per lui), potrà e potrete richiedere le agevolazioni fiscali.

Nel caso l’immobile fosse la prima casa e si possedesse solo quello, anche per i genitori stessi e non solo per il figlio, allora si potrebbero iniziare le pratiche di agevolazione fiscale fin da subito e magari pagare il mutuo e le tasse con i soldi da esse ricavate.

Intestare casa a figlio minorenne con usufrutto



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Diritto di usufrutto, cosa significa e quando di applica?

Una cosa importante che un genitore deve ricordare è che gli interessi passivi non si potranno detrarre. Questo perché alla fine l’immobile non è di vostra proprietà, ma di vostro figlio. Voi in questi casi farete solo da garante, porterete avanti il mutuo e lo sosterrete con le spese fino alla maggiore età.

In alternativa se avrete voglia di attendere il raggiungimento dei sui 18 anni, potrete anche intestare la prima casa al figlio maggiorenne (tenendo voi la nuda proprietà) offrendoli solo l’usufrutto.

Così facendo non rischierete che vostro figlio possa vendere l’immobile a vostra insaputa. In caso contrario però , sarebbe meglio informarsi da notaio, al fine di capire esattamente come procedere in questi casi e non avere complicanze in futuro.




Infine, visto che in molti ci hanno chiesto informazioni, ma non abbiamo risposto, lo diciamo adesso. Si, esistono vari modi per intestare una casa in modo fittizio al figlio minorenne, ma ci dispiace indicarvi che non possiamo fornire queste spiegazioni, in quanto oltre ad essere illegale è anche una cosa che sinceramente non riteniamo giusta.

Ricordatevi che è sempre meglio procedere secondo le giuste leggi, altrimenti si rischierebbe di incorre in processi legali e nel peggiore dei casi perdere, ciò che tanto desideravate, tutto. In questo caso proprio intestare casa al vostro figlio minorenne.


Intestare prima casa a figlio minorenne: multe e problemi



* Comunque sia, moltissime persone e genitori stanno ultimamente cercando metodi fittizi per intestare un immobile al proprio figlio con il solo ed unico scopo di richiedere le agevolazioni fiscali e risparmiare cosi dai 3.000 ai 5.000 euro all'anno!

Addirittura pensate che in tanti pur di accaparrarsi i buoni offerti dallo Stato e risparmiare tali cifre, organizzano separazioni fittizie. Praticamente essendo sempre i genitori del bambino/a ma al contempo non più coniugi su carta, hanno diritto di richiedere gli sconti fiscali sulla casa.

A tal proposito ribadiamo però, che bisogna stare molto attenti visto che attualmente sono scattate delle severissime multe e controlli su tutto il territorio italiano.

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