Visto le molte richieste di questi giorni da parte degli utenti, ho deciso di spiegare come inviare il modulo disdetta canone rai in modo corretto; il tutto evitando un controllo per il pagamento del canone Rai da parte delle forze dell’ordine, eseguendo i passaggi legalmente e senza problemi alcuni.
Come ho già spiegato nei precedenti articoli, evitare il pagamento del canone rai non è difficile, lo si può fare tranquillamente inviando una lettera di raccomandazione alla Rai, dicendo che si vuole attivare il suggellamento. Questo invio del documento vi consentirà di ovviare il segnale rai dalla vostra abitazione, mantenere il possesso del televisore ed evitare l’ingresso in casa di incaricati rai o agenti di polizia.
Come inviare il modulo disdetta canone Rai e richiedere suggellamento tramite raccomandata:
L’invio della richiesta di disdetta o modulo di suggellamento è un mezzo molto importante per garantire al contribuente la tranquillità, di non ricevere più intimidazioni o richiesta da parte della Rai di pagare il canone. Vi starete chiedendo perché? Semplice per poter richiedere nuovamente il pagamento, le autorità dovrebbero accertare al 100% che dopo la disdetta, siate ancora in possesso di un televisore o che in qualche modo possibile state ancora visualizzando i canali Rai … ecco questo è alquanto impossibile, visto che in Italia milioni di cittadini stanno operando, compilando ed inviando la pratica per la disdetta!
Questo sta a significare che la vostra parola sia vera e che voi realmente stiate rispettando gli impegni accordati con la Rai sulla non visualizzazione dei canali. Comunque sia è opportuno ricordare che, ogni qualvolta si effettua una richiesta di disdetta e l’invio del modulo di suggellamento per il canone Rai; tale pratica verrà presa in considerazione a fine anno per essere adempiuta da quello seguente.
Come mi comporto se ricevo ancora lettere da parte della Rai?
Purtroppo, può capitare, anzi succede spesso che nonostante si abbia proceduto nel migliore dei modi, seguendo tutte le pratiche; la Rai continui a mandare lettere di pagamento non ricevuto. Ricordatevi che tutto ciò è illecito nei vostri confronti e quindi avete tutto il diritto di contattare un avvocato o rivolgervi alla tutela dei consumatori (Atc, Codacons, Altroconsumo o Adiconsum) per chiedere aiuto.
Mentre se invece la Rai dovesse inviarvi una lettera intimidatoria (anch'essa peraltro illegittima) dove vi avverte, che l’invio precedentemente inviato non era corretto per la mancanza di altri documenti riguardanti il suggellamento; ricordatevi che non è assolutamente vero, visto che l’invio della raccomandata (come l’esempio sotto indicato) è una prova più che sufficiente a dichiarare che voi siete pienamente nel giusto! Se questo non bastasse, potrete anche rivolgervi ad un giudice, spiegandoli la situazione e mostrandoli tutti gli invii da voi eseguiti nel corso della richiesta di suggellamento; in questo caso vedrete che la rai non vi contatterà più…
Come, dove inviare e scaricare il modulo di disdetta Rai senza difficoltà:
Il modulo disdetta canone Rai dovrà essere inviato: all'agenzia delle Entrate, presso l’ufficio di Torino 1 allo Sportello abbonamenti TV (il numero postale è il 22) con codice cap: 10121 – Per quanto riguarda invece la spiegazione di disdetta indicate che, volete eseguire una cessione del contratto dell’abbonamento Rai immediatamente, tramite il documento di suggellamento; così facendo avrete finalmente finito di preoccuparvi e pagare il canone Rai.
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