Niente tredicesima 2015 i soldi in busta paga servono per pagare le tasse

Arriva Dicembre, periodo di Natale e di doni; ma soprattutto di gratifiche natalizie in busta paga, quali tredicesime e quattordicesime. Quest’anno però la tanto tredicesima rischia di diventare solamente un miraggio lontano. Si stima, infatti, che circa il 90% delle tredicesime degli italiani previste per l'anno 2015 e 2016 andranno in fumo per finire di pagare le tasse, adeguarsi con il canone rai e pagare le bollette. Come mai? La risposta è alquanto semplice purtroppo. I soldi in busta paga per i lavoratori, andranno spesi per pagare le tasse.

Come sappiamo nel mese di Dicembre in busta paga entrano più soldi, ma è anche vero che proprio a fine anno subentrano le scadenze più onerose da pagare: tra tasse, bolli, rate e canoni; la tanto attesa busta paga sarà interamente utilizzata per queste scadenze. Purtroppo anche se non è giusto, ancora una volta saranno i lavoratori italiani a rimetterci.



Addio tredicesima 2015 - i soldi in busta paga servono per pagare le tasse!


Oltre al danno si aggiunge anche la beffa perché sono stati previsti ulteriori aumenti, quello più oneroso riguarda la tanto discussa RC Auto. Gli automobilisti subiranno, solamente nel mese di Dicembre, un rincaro di quasi il 10% che che significa che circa il 26% della busta paga sarà "buttato" utilizzato per pagare questa tassa ingiusta. Il 15% della tredicesima servirà invece per pagare le tasse relative ad auto e moto, comprese assicurazioni; mentre il 2% per le rate del finanziamento. Un altro 16% servirà per pagare le utenze domestiche, tra cui: luce, gas ed acqua. Ma non è finita qua, l'8% finirà nelle tasche della Rai come tassa per per l'ormai noto Canone Rai. Insomma della fetta restante, dobbiamo anche aggiungere che un altro 12% verrà utilizzato per pagare eventuali debiti contratti con Banche, amici, parenti.

Ma quindi, cosa rimane nelle tasche degli italiani?



Beh, se siete fortunati l'11%, altrimenti anche per il 2015 dovrete fare i conti con cenoni impoveriti, regali sempre più economici e viaggi purtroppo mancati. Sì perché i consumatori da qualche parte dovranno tagliare le spese e ciò si tradurrà inevitabilmente ad ulteriori sacrifici e di soldi risparmiati per eventuali spese non previste.

Un vero e proprio Natale che anche quest’anno colpirà soprattutto le classi operaie, i cassa integrati ed i poveri disoccupati che ogni mese continuano ad aumentare senza sosta. Perché è vero che gli aumenti delle tredicesime saranno di circa 10 euro in più per un operaio, a dai 12/15 euro per impiegato e 20 per capoufficio dovrebbero indurre i lavoratori ad aprire un poco di più il portafoglio per gli acquisti natalizi, ma è anche vero che la quasi maggioranza non è stata neanche toccata dai “famosi bonus” di 80 euro previsti in busta paga. Quindi cosa si può fare per rimediare a questo disagio? come si può passare un natale felice all'insegna delle festività natalizie? Per cercare di capire anche il vostro parere, ho deciso di lasciare la parola a voi lettori e sostenitori di salvadanaio.info!

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