Come abbiamo indicato nei precedenti articoli il codice della strada sta subendo parecchie modifiche e già dal 3 novembre entreranno in vigore, per poi estendersi con ulteriori leggi nei prossimi dodici mesi.
Entrando nel dettaglio cerchiamo di capire cosa e chi dovrà pagare le multe nel caso in cui non si rispettano le norme stradali.
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Elenco e novità sul codice della strada:
La prima cosa che bisogna prendere in considerazione e sicuramente quella di collegare la patente alla carta di circolazione dell'auto; per fare tutto ciò bisognerà recarsi in motorizzazione (se la vettura non è di vostra proprietà, altrimenti possiamo tranquillamente lasciar perdere) e richiedere il tagliando speciale da applicare sul libretto con una durata massima di 30 giorni. Un aspetto molto interessante o meglio un ultimo aggiornamento ha esonerato dall'applicare l'aggiornamento dei dati a famigliari o persone conviventi sotto lo stesso tetto.
Come far capire che abbiamo effettuato l'aggiornamento dei dati?
Semplice, durante il controllo della patente o della carta di circolazione; entrambi devo avere lo stesso nome presente su entrambi i documenti che in alcuni casi avviene grazie ad un semplice tagliando adesivo offerto dalla motorizzazione o mostrando la ricevuta ricevuta. Inoltre, mentre fino a pochi giorni fa era obbligatorio anche per chi guidava le auto aziendali, adesso è stato deciso di abolire questa legge per questa categoria di automobilisti; quindi tutti i guidatori aventi una vettura aziendale, possono evitare di aggiornare i dati ed inoltre possono sentirsi al sicuro dalle multe.
Ma chi non rispetta il nuovo codice stradale?
Chi non dovesse rispettare queste regole, può già considerarsi colpevole e tersi pronto a sborsare la bellezza di 700 euro di multa di base + il ritiro della carta di circolazione del veicolo. Quindi è consigliato non trasgredire il codice stradale e per chi volesse mettersi già al passo con i tempi e iniziare ad aggiornare i dati dei propri documenti.
Quali altre norme bisogna rispettare?
A quanto pare è stato deciso di introdurre il limite stradale in città durante l'orario di entrata e uscita dalle scuole a 30km/h. Sicuramente è un ottimo passo per aumentare la sicurezza dei nostri figli, ma il vero motivo è stato quello di mettersi al passo con tempi, visto che negli altri paesi del mondo e del resto d'Europa, tale legge è già attiva da anni.
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